Raggiungere l'Isola del Garda è una delle esperienze più spettacolari per vivere l'emozione Gardesana. Un luogo ricco di storia. Il sito era abitato già dai tempi dei Romani. Vi sono notizie che Francesco d'Assisi visitò il luogo trovandolo ideale per i suoi frati. Vi istituì un romitorio, più volte rimodernato che sopravvisse fin quasi al 1800 quando fu soppresso da Napoleone. Si susseguirono numerosi proprietari tra cui il Conte Luigi Lechi (1817). Nel 1860 fu espropiata dallo Stato per poi essere venduta all'asta. Intorno al 1880 i proprietari erano il Duca Gaetano de Ferrari e l'Arciduchessa Russa Maria Annekoff i quali si dedicarono alla realizzazione dell'attuale parco, un lavoro davvero imponente. La attuale bellissima villa in stile neogotico-veneziano, venne costruita tra il 1890 ed il 1903, su progetto dell'Architetto Luigi Rovelli. La struttura è davvero imponente incastonata in un contesto incantevole, molto suggestivo. L'isola passò in eredità alla figlia dell'Arciduchessa Livia, sposata con il Conte Allessandro Cavazza. Gli eredi a tutt'oggi curano con passione il parco e abitano il Palazzo.
La gita: si accede all'isola con un battello che può partire da diversi porti (Gargnano, Gardone, Barbarano etc..); L'avvicinamento alla villa, circondati dalle montagne e dall'acqua è spettacolare. Si giunge ad una piccola darsena privata con faro da cui si accede alla villa. Si può visitare sia il grande parco che la parte non abitata, dedicata ai visitatori.